Preziosa è la vita di questa ragazza, preziosa è la sua evoluzione, prezioso è il suo cambiamento.

Una storia che entra dentro e che fa male, una storia di una crudeltà devastante, una storia di violenza, ma anche una storia di riscatto, una storia di rivincita, una storia di rinascita.

Tanti sono i temi che si intrecciano nelle esperienze dell’adolescente protagonista di questo film e nonostante il dolore soverchiante (fisico ed emotivo) un germoglio di qualcosa di speciale c’è e, grazie all’incontro con l’insegnante Blu e con l’assistente sociale Miss. Weiss, questo piccolo germoglio può iniziare a fiorire.

Per anni la dissociazione e scenari immaginifici le hanno permesso di sopravvivere ad un contesto di vita costellato da violenze domestiche, fisiche e sessuali, e soprusi. Le persone che avrebbero dovuto darle amore hanno abusato di lei, hanno calpestato la sua dignità e la sua spensieratezza di bambina tanto che quella abominevole anormalità è diventata per lei la normalità.

Ferenczi parlerebbe di “confusione delle lingue”: la piccola Precious parlava la lingua della tenerezza e il padre le rispondeva con la lingua della passione e inevitabilmente questo ha prodotto un trauma indelebile per la protagonista. Le vite che ha messo al mondo le ricorderanno sempre quell’esperienza, ma saranno anche lo slancio vitale e l’opportunità per un futuro differente.

Fondamentale risulta essere l’incontro con l’insegnante Blu che riesce a vedere, sotto la corazza fatta di carne e meccanismi di difesa, quanto ci sia di speciale e unico in lei. Le dona amore in modo incondizionato, un amore che Precious impara pian piano a conoscere e a fare suo, senza temerlo. Grazie a Blu Precious inizia a sentirsi davvero Preziosa, come ogni bambino avrebbe il diritto di sentirsi. Preziosa e speciale nonostante la storia che porta, nonostante le ferite dell’anima, nonostante i kg di troppo, i difetti o l’analfabetismo.

Cosa ci insegna questo film?

Impariamo a non giudicare, impariamo ad avere rispetto delle vite altrui, impariamo a non mollare, impariamo ad avere fiducia, impariamo che, come diceva De Andrè “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Precious fiorisce insieme con i suoi figli Abdul e Mongo, imparerà a leggere e scrivere e scrivendo la sua storia ne elaborerà i lati oscuri, forse riuscirà a perdonare l’imperdonabile o a conviverci senza più farsene una colpa. Sarà donna e madre e imparerà a dare amore iniziando a scrivere il copione della sua vita con fiducia e determinazione.